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Come si prepara un progetto di localizzazione videoludica

La localizzazione videoludica è un processo molto più complesso della semplice traduzione di testi. Richiede organizzazione, documentazione, strumenti tecnici, comunicazione efficace e un workflow chiaro.
Prima che il traduttore possa anche solo iniziare a lavorare, un progetto deve essere preparato in modo rigoroso, altrimenti si rischiano ritardi, incoerenze e problemi tecnici.

In questo articolo analizziamo in profondità tutte le fasi di preparazione: dall’analisi dei file fino alla consegna finale.

Analisi preliminare dei file

La fase di analisi è cruciale e determina tutto ciò che verrà dopo.
Chi prepara il progetto deve esaminare con attenzione il materiale fornito dal cliente o dallo sviluppatore.

Tipi di file

Nei videogiochi i testi arrivano in molti formati:

  • CSV / XLSX → spesso per UI o dialoghi lineari
  • JSON → comuni nei giochi Unity e nei titoli mobile
  • XML → usati per strutture narrative o configurazioni UI
  • PO / MO → frequenti in progetti open-source
  • TXT / Strings → tipici di localizzazioni semplificate

Ogni formato ha esigenze tecniche diverse e può contenere tag o variabili da proteggere.

Struttura interna delle stringhe

L’analisi serve a capire:

  • quali colonne sono traducibili
  • quali sono di sola lettura
  • quali contengono metadati utili (ID, contesto, note)
  • quali stringhe appartengono alla UI
  • quali fanno parte dei dialoghi

Identificazione delle variabili e dei tag

Si cercano elementi come:

  • {item}
  • %d
  • <color=red>
  • [playername]

Questi vanno protetti, perché errori su variabili/tag possono causare bug o crash in gioco.

Rilevamento di testi non traducibili

Nei file possono essere presenti:

  • codici
  • riferimenti interni
  • chiavi di sistema
  • parametri numerici

Vanno esclusi dal workflow e contrassegnati come “non traducibili”.

Questa fase evita errori e confusione durante la traduzione.

Creazione della documentazione

Un progetto di localizzazione professionale richiede una base documentale solida, indispensabile sia per traduttori che revisori.

Glossario terminologico

Contiene:

  • nomi di personaggi
  • oggetti, abilità, armi
  • terminologia tecnica
  • terminologia UI
  • concetti del lore
  • scelte terminologiche approvate

Il glossario garantisce coerenza attraverso tutto il progetto.

Style guide

La style guide stabilisce:

  • tono e stile del gioco
  • registro linguistico
  • uso di tu/voi/lei
  • varianti regionali (gioco per l’Italia? Per l’America Latina?)
  • standard UI
  • preferenze del cliente

Senza una style guide, ogni traduttore lavora in modo diverso.

Lore e documentazione narrativa

Nei giochi con una forte componente narrativa si includono:

  • sinossi della storia
  • descrizione dei personaggi
  • timeline degli eventi
  • dinamiche dei rapporti tra personaggi
  • contesto culturale o geografico

Queste informazioni guidano il traduttore nelle scelte creative.

Note del cliente / sviluppatore

Spesso includono:

  • materiali di riferimento
  • screenshot
  • video di gameplay
  • glossari esistenti
  • indicazioni su termini non traducibili

Una buona documentazione evita errori “di interpretazione”.

Configurazione del CAT Tool

Il CAT Tool è il cuore operativo della localizzazione professionale.
La configurazione iniziale deve essere precisa.

Importazione del materiale

  • file sorgente
  • TM (Translation Memory) del cliente
  • glossari esistenti
  • regole di segmentazione personalizzate

Protezione di tag e variabili

Nei CAT Tools si impostano regole per:

  • riconoscere le variabili
  • impedire che vengano modificate
  • applicare warning se vengono spostate

Questo evita errori tecnici nel gioco.

Regole di QA automatico

Il QA serve per:

  • verificare la presenza dei tag
  • controllare la lunghezza delle stringhe
  • confrontare la punteggiatura
  • trovare incoerenze terminologiche
  • rilevare numeri e placeholders mancanti

Gestione delle formattazioni

Alcuni giochi includono formattazioni come:

  • markup inline
  • colori
  • link
  • comandi di scripting

Questi elementi devono essere riconosciuti e protetti nel CAT Tool.

Kickoff del progetto

Il kickoff è il momento in cui il team si allinea.

Può avvenire tramite:

  • riunione video
  • documento condiviso
  • briefing scritto dettagliato

Vengono definiti:

  • il tono generale del gioco
  • la voce dei personaggi
  • priorità delle sezioni (UI, dialoghi, marketing,…)
  • le scadenze e milestone
  • le aspettative del cliente
  • eventuali restrizioni (spazi limitati, censura, linee guida store)

Allineamento del team

Se lavorano più traduttori:

  • si chiariscono le regole di consistenza
  • si definiscono i responsabili di glossario e TM
  • si assegna chi gestisce la comunicazione col cliente

Una comunicazione iniziale chiara previene problemi successivi.

Traduzione, revisione e QA linguistico

Dopo la preparazione tecnica e documentale, inizia il lavoro linguistico vero e proprio.

Traduzione

Il traduttore:

  • segue glossario e style guide
  • lavora in CAT Tool
  • mantiene la coerenza terminologica
  • presta attenzione a UI, variabili e tag
  • adatta i contenuti al pubblico target

Revisione (editing)

Un revisore controlla:

  • coerenza di stile
  • grammatica e sintassi
  • aderenza al tono richiesto
  • uso corretto del glossario
  • errori anche minimi

QA linguistico

Fase spesso sottovalutata, ma critica.
Include:

  • QA automatico del CAT Tool
  • verifica manuale dei tag
  • controllo della lunghezza UI
  • controllo delle stringhe concatenabili
  • verifica dei generi e numeri delle variabili

Consegna finale e integrazione

Una consegna professionale non è solo “ecco i file tradotti”.

Deliverable completi

Il traduttore consegna:

  • file target nel formato corretto
  • TM aggiornata
  • glossario aggiornato
  • note per il cliente
  • segnalazioni di stringhe problematiche
  • suggerimenti per migliorare UI o coerenza

Comunicazione finale

È buona pratica includere:

  • elenco errori risolti
  • domande aperte
  • eventuali incoerenze rilevate
  • proposte di miglioramento linguistico

Integrazione da parte del team tecnico

Il cliente:

  • reimporta i file
  • testa i testi nel gioco
  • rileva eventuali bug
  • richiede correzioni finali (fase LQA)

LQA (Linguistic Quality Assurance)

Test linguistico in-game che verifica:

  • testi su schermo
  • UI e interfaccia
  • congruenza narrativa
  • coerenza con l’audio
  • comportamenti dinamici delle variabili

È l’ultima barriera contro errori prima del rilascio.

reparare correttamente un progetto di localizzazione videoludica significa garantire qualità fin dalla base.
Ogni fase – dall’analisi tecnica al kickoff, dalla traduzione al QA finale – è fondamentale per ottenere un prodotto professionale e privo di errori.

Un workflow ben costruito:

✔ riduce rischi e tempi di lavoro
✔ aumenta la qualità del risultato
✔ assicura coerenza in tutto il gioco
✔ valorizza il lavoro di tutto il team

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